Vino Bianco fermo Biologico - TRAIANO -
Denominazione: Vino bianco fermo Biologico
Varietà delle uve: Malvasia di candia, Trebbiano Romagnolo, Ortrugo, Chardonnay
Colore: giallo paglierino molto brillante.
Olfatto: al naso apre con sentori fini fruttati e di erbe aromatiche, su decise note minerali.
Gusto: fresco e sapido. Mantiene una discreta persistenza con finale di pera e salvia.
Abbinamento: Ottimo da aperitivo. Si abbina ad antipasti a base di formaggi freschi (caprini, burrata) e salumi delicati come il prosciutto crudo, a primi di pasta o riso con sughi di verdure delicati o di pesce ed a secondi di pesce come il branzino al sale.
Semplice, ma molto elegante.
Temperatura di servizio: 10° C
Tipologia del suolo: Medio impasto. Il vigneto è situato a 700 metri s.l.m. nei pressi della città romana di Veleia.
Numero ceppi ettaro: 3300
Età delle vigne: 10 anni
Epoca di vendemmia: Prima decade di Settembre
Resa media per ettaro: 80 q/ha
Vinificazione: Vinificazione in bianco. Le bucce sono separate fin da subito dal mosto che fermenta a temperatura controllata tra i 12°C e i 15°C.
Affinamento: 4 mesi in bottiglia prima della commercializzazione.
Dati analitici all’imbottigliamento: Alcool 12,00 % Vol. , Zuccheri residui < 2 g/l , Acidità totale 6,5 g/l
AZIENDA
Noi di Illica, abbiamo la fortuna di vivere in una valle straordinaria, incantevole e
riservata che sentiamo il dovere di preservare e valorizzare.
Respiriamo aria incontaminata, camminiamo su terreni chiari e luminosi nati da
antichi mari tropicali, ascoltiamo il dolce lamento delle conchiglie fossili che si
rompono sotto i nostri piedi, ci arrampichiamo su ripidi pendii per allevare le
nostre viti e godiamo delle benefiche brezze serali che soffiano dal mare e dalle
montagne. Su, in alto, dove trovano dimora le nostre viti più antiche, ci aspetta un
paesaggio senza macchia, dove l'occhio corre tra boschi, calanchi, vigneti, castelli,
antichi borghi, cavalli e qualche casa isolata.
Inverni freddi ed estati mai troppo calde, cieli limpidi e fresche brezze, forti
escursioni termiche fra il giorno e la notte, sono una benedizione e riescono a
creare un microclima unico che ci consente di rispettare gli equilibri della natura.
Da sempre, nella nostre valle, non esistono reali motivi per ricorrere a prodotti
chimici e per noi, di Illica, la coltivazione biologica è una normale tradizione di
famiglia, non una moda.
La storia biologica dei miei vini è iniziata con il nonno, mitico custode dell'arte
della produzione dei salumi, è proseguita con il papà, ligio tutore dell'ordine, rapito
dall'amore per le viti ed è arrivata a me, conquistato dalla passione per i vini che
sanno essere espressioni autentiche di un territorio libero da contaminazioni ed
inquinamento. La certificazione bio delle mie uve nasce quasi vent'anni fa quando
biologico era una parola nuova ma, per dirla tutta, nella famiglia Illica, biologico è
la norma, la storia, la tradizione. E’ solo quello che abbiamo sempre fatto.
FABRIZIO ILLICA